Il nuovo palazzetto sport di atletica leggera si inserisce all’interno di un contesto naturale di pregio, costituito dall’alveo del fiume Neris ed è inoltre in prossimità al centro storico della città, posizionandosi davanti ad un’ area residenziale. Il lotto inoltre confina con una pista ciclopedonale, importante arteria di connessione tra il quartiere Žirm?nai, dove si inserisce il progetto, e il centro storico della città. Il progetto mira a collegare questa arteria con il nuovo ingresso al Palasport, dandogli ulteriore centralità. L’edificio si mostra come un volume dinamico che si integra armoniosamente con il territorio circostante. Il progetto tende ad ammorbidire e scomporre l’immagine massiccia di un edificio con un programma funzionale molto esteso, cercando di instaurare connessioni visive e spaziali con degli edifici padronali di Tuskul?nai, con gli edifici residenziali di Žirm?nai e pista ciclabile.
Il programma funzionale si può semplificare nell’individuazione di due ambienti: l’arena principale e le sale di allenamento. Questi due ambienti sono visivamente separati da un volume centrale che accoglie le funzioni serventi e da cui si accede a queste sale. La sala principale e quella di riscaldamento si trovano a diverse altezze e sono collegate da una rampa. In questo modo si è creata continuità e progressione degli spazi. È uno spazio interno-esterno dinamico che consente agli Atleti ed allo staff di muoversi liberamente all'interno dell'edificio. Esternamente l’edificio dalle forme morbide crea diversi ambiti di relazione con lo spazio pubblico. Possiamo individuare la piazza di ingresso che ha lo scopo di connettere nella maniera più diretta possibile il quartiere residenziale con l’area sportiva. La piazza dei premi, un altro spazio pubblico concepito per essere utilizzato durante le grandi manifestazioni. Infine individuiamo il parco, la piazza verde che svolge il ruolo di connettere quest’area con l’area naturale del fiume Neris.
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