L’appartamento oggetto della ristrutturazione si trova in un edificio di fine Ottocento, ampliato tramite soprelevazione negli anni 50. Il palazzo di pregio storico, si trova a Palermo in un’area di espansione ottocentesca della città, è composto da sei livelli fuori terra e da un piano attico, oggetto dell’intervento. L’attico arretra rispetto ai prospetti liberando così spazio per un’ampia terrazza che percorre l’intero perimetro dell’edificio. L’appartamento si caratterizzava per un’organizzazione funzionale – distributiva tipica degli anni 50 che non metteva in valore l’esposizione dell’edificio e l’ampiezza dei volumi. Il progetto ha avuto il compito di reimmaginare gli spazi coniugando spazi domestici con spazi più di rappresentanza richiesti dalla committenza.
Sono state operate abbondanti demolizioni delle tramezzature interne e dei controsoffitti per ampliare e allargare gli spazi della zona giorno. In questo modo è stato scoperto un tetto ligneo di pregio che si è lasciato a vista, diventando l’elemento di connessione di questi ambienti. Il pavimento in parquet d’epoca è stato restaurato, riscoprendo così il suo alto valore estetico. A separare zona giorno e zona notte si individua un lungo arredo in legno ben riconoscibile che divide in due l’abitazione. Questo elemento diventa quasi un muro “funzionale” in cui si sono ricavati ampi spazi di magazzinaggio e armadiature.
Ingresso
Muro funzionale
Soggiorno
Soggiorno
Cucina
Cucina
Transizioni e camera da letto
Pianta piano terra
Sezioni