La nuova scuola per il quartiere di Pilaite si configura come un attrattore urbano, in cui produzione e fruizione culturale si associano alla pratica sportiva e alle attività ludico-aggregative. Trasparenze, chiarezza distributiva e accessibilità sono particolarmente curate per favorire l’appropriazione dello spazio da parte dell’utenza. Il nuovo edificio, pensato come un grande padiglione all’interno di un parco, si inserisce coerentemente all’interno del tessuto del quartiere di Pilaite, ad ovest della città di Vilnius. La scuola si colloca in maniera compatta nella parte nord del lotto, instaurando relazioni a nord col giardino e con gli edifici religiosi esistenti e a sud con il parco della scuola che si protende verso la via Vyduno. L’organizzazione spaziale e funzionale della nuova scuola propone pertanto una concezione dello spazio differente, basata su spazi modulari, facilmente configurabili e in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi, ambienti plastici e flessibili, funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento più avanzati distaccandosi da un modello di organizzazione della didattica rimasto ancorato alla centralità della lezione frontale.
La volumetria della scuola molto compatta riunisce in un unico edificio l’intero programma funzionale, mantenendo al contempo la necessaria autonomia delle varie parti. Vero e proprio punto di congiunzione tra le attività meramente scolastiche e quelle culturali e sportive fruite anche dagli abitanti del quartiere, l’atrio distribuisce l’auditorium, la mensa, gli uffici, i laboratori aperti al territorio e la palestra che si articola tra il piano terra e il piano seminterrato. Al contempo il grande spazio di ingresso è organizzato per l’accoglienza degli allievi: una ampia scala conduce al primo piano, dove si sviluppano le attività scolastiche. Le funzioni collettive sono organizzate su tre livelli e comprendono: al piano terra l’auditorium con 300 posti a sedere, la mensa e i laboratori tecnologici; la palestra, i servizi, la sala fitness e coreografia sono posti al piano -1, e sono raggiungibili con due rampe di scale, oltre che da un ascensore. L’area sportiva è dotata di spalti mobili per 150 posti a sedere. Ai piani superiori, l’area centrale di ciascun livello ospita le funzioni collettive illuminate naturalmente dalla copertura: al primo piano la biblioteca, organizzata in aree dal carattere più ludico e zone più riservate e silenziose; al secondo e al terzo piano i laboratori scientifici e di arte. Lungo il perimetro sono invece organizzate le aule didattiche, aggregabili e sezionabili in vario modo per garantire estrema flessibilità nell’utilizzo didattico degli spazi. Nell’organizzazione distributiva dell’edificio, le aule didattiche si fondono con l’ampio spazio informale antistante, costituendo la dimensione “accogliente” della scuola. Tali spazi agiscono come attrattori dell’allievo e luogo di relazione dove rappresentarsi all’esterno in gare, manifestazioni, eventi e rappresentazioni teatrali.
Tra i materiali di progetto distinguiamo il basamento in calcestruzzo per la porzione interrata, su cui poggia una struttura in elevazione con travi reticolari di acciaio. Invece la facciata è organizzata con pannelli modulari orizzontali o verticali in base all’esposizione e alla possibile schermatura solare.
Planimetria generale
Vista dal parco
Ingresso
Esploso funzionale
Pianta piano terra
Pianta primo piano
Le aule
Prospetto
Sezione
I laboratori