Il progetto ha come obiettivo quello di ricreare un luogo simbolico per sostenere la diffusione della cultura della legalità attraverso attività che coinvolgono i cittadini e in particolare i giovani. Il progetto si concentra solamente su una parte dell’edificio, quindi risulta ancora più importante evidenziare il carattere sociale che l’intervento si propone di avere: alcuni accorgimenti tecnici, estetici e cromatici nel trattamento dei prospetti, consentono di mettere in luce la nuova immagine dell’edificio, che convive con quella vecchia. Il progetto affronta il tema della rifunzionalizzazione, cercando di essere comunque rispettosa del contesto circostante. Si è cercato di prediligere l’esposizione verso il mare, attraverso la chiusura di alcuni vani finestra in favore di nuove aperture, che garantiscono un’illuminazione più idonea al tipo di attività che verrà svolta all’interno.
Il progetto prevede al primo piano la realizzazione di una sala conferenze di 55 metri quadri, in grado di accogliere circa 30 partecipanti, utilizzabile anche come laboratorio teatrale e spazio per esposizioni. Sono previsti anche dei servizi igienici e un locale di deposito, atto a riporre le attrezzature necessarie allo svolgimento di attività teatrali e di cine-proiezione. Al secondo piano, si prevede una zona accoglienza dalla quale è possibile accedere agli altri spazi del centro. In particolare, l’ambiente dedicato ai laboratori artistico e musicale si configura come uno spazio versatile e adattabile ad attività differenti.